Just like Wonderland, where nothing is what it is because everything is what it isn’t, Words in Wonderland is a blog whose goal is not to offer absolute truths or infallible strategies. If I had those, I would most likely be sipping a peach flavoured cocktail in the sun of the Maldives, instead of being here writing. But nope. Words in Wonderland is the diary of my journey towards a career as a freelance translator. It’s a journey unfolding day by day, studded with difficulties, mistakes, uncertainties, little successes and challenges, whose ending is still unknown. Hoping for my experience to be inspiring for someone and a pleasant reading for someone else, welcome to Wonderland.
Proprio come il Paese delle Meraviglie, in cui niente è com’è perché tutto è come non è, Words in Wonderland è un blog che non si prefigge di offrire verità assolute o strategie infallibili. Se le avessi, invece che essere qui a scrivere, probabilmente starei sorseggiando un cocktail alla pesca in riva al mare delle Maldive. No. Words in Wonderland è il diario, passo dopo passo, del mio percorso verso la carriera di traduttrice freelance. È un percorso in itinere, costellato di difficoltà, di sbagli, di insicurezze, di piccoli successi e di sfide, e il cui finale è ancora incerto. Nella speranza che la mia esperienza possa essere una fonte d’ispirazione per alcuni e una piacevole lettura per altri, benvenuti nel Paese delle Meraviglie.